Le OTIOT, le 22 lettere dell’alfabeto ebraico sono un mondo, anzi un universo che si apre a chi lo voglia esplorare con sete di conoscenza. Simili a finestre, portano all’esterno e all’interno di noi stessi in quanto archetipi intatti che parlano all’intelletto e al cuore allo stesso tempo. Le Lettere-Archetipi possono essere utilizzate su vari piani e con finalità diverse. Da “semplice” strumento di osservazione e meditazione sui colori e sulle forme, a sostitute dei classici Tarocchi sino ad ausilio per l’approfondimento o la scoperta dei significati esoterici che si basano strettamente sugli insegnamenti del Sepher Yetzirà o Libro della Formazione, testo base per chi desideri avvicinarsi al cuore della Cabalà. Secondo la legge del parallelismo le lettere racchiudono, in attesa di essere esplosa, tutta la realtà oltre i limiti di spazio e tempo: dai pianeti, ai segni zodiacali, dagli elementi, agli organi del corpo umano. Esse consentono quindi di creare dei link fra vari piani fisici e spirituali di una stessa realtà. Come noto, le lettere ebraiche da sempre sono state abbinate, più o meno correttamente, ai 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi spesso con la pretesa di fare “indossare” alle Lettere le vesti dei Tarocchi. Qui si lavora al contrario dato che la vibrazione della lettera è infinitamente superiore e indenne da tentazioni divinatorie. Ciò consente di caricare gli Arcani Maggiori di significati ancora più profondi, nascosti da un velo che li fa apparire contraddittori a un occhio troppo razionale. Queste carte sono frutto di passione e studio e si rivolgono a tutti coloro che vorranno utilizzarle con tale intento con l’augurio che divengano fonte della stessa gioia che ho provato io “mettendole al mondo”.
Il mazzo di carte OTIOT, ispirato alle lettere ebraiche da me disegnato e realizzato in tiratura limitata, può essere ordinato dalla pagina Contatti.
Qui sopra sono riportate le prime 9 carte/lettere che partendo da destra (l'ebraico si scrive da destra a sinistra) sono:
Aleph - beth - ghimel - dalet - he - vav - zain - chet - tet - jod ovvero i numeri 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9.
Correlazione tra le prime sei OTIOT e gli Arcani maggiori corrispondenti. Lo schema, che viene utilizzato durante i workshop, permette di studiare entrambi ed evidenziare analogie e differenze, entrambe significative. Da notare che l'inversione di direzione degli Arcani, imposta dalla sequenza da destra a sinistra delle lettere ebraiche, modifica già di per se l'interazione tra i vari archetipi. In questo caso specifico sono stati utilizzati i Tarocchi Marsigliesi, ma il principio vale per qualunque mazzo. Il lavoro più interessante, per molti aspetti inedito e frutto di studi personali, è dato dai collegamenti che solo le lettere ebraiche consentono di fare. Il significato e la valenza dei Tarocchi ne risulta così potenziato.
(PICCOLO BREVIARIO UTILE IN ATTESA DI FARE UN WORKSHOP)
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