La forza archetipale dell'Ariete/Marte è raffigurata nella persona del GUERRIERO che non rappresenta il Segno dell'Ariete (ovvero essere nati nel Segno dell'Ariete), bensì la forza motrice che muove ogni sua azione. Quel GUERRIERO che è in ognuno di noi, qualunque sia il nostro Segno di nascita, inizia così la sua grande avventura che lo porterà ad affrontarsi con tutte le altre persone/segni e relative case. Un cammino di evoluzione che dalla 1. casa governata dalla sua energia prorompente e autocentrante condurrà il GUERRIERO a confrontarsi con tutte le sfaccettature dell'essere che lo zodiaco incarna sino a divenire un PURO FOLLE quando raggiungerà la 12. Casa dove il suo Io si annullerà e lui potrà finalmente riposarsi, abbandonare le armi e riconoscere la spiritualità celata in lui. Le due carte/persone vengono a trovarsi una di fronte all'altra accorgendosi che erano la stessa persona. Ma il cammino degli eroi non è mai facile, si incontrano draghi e mostri che vanno affrontati e sconfitti.
La prima persona da affrontare sul cammino del GUERRIERO sarà LA MADRE/LUNA signora della 4. Casa e poi L'EGO/Sole governatore della 5.Casa) ovvero il padre e la madre.
Dall'incontro tra il GUERRIERO e la MADRE (forza archetipale che muove il CANCRO) scaturisce la persona detta IL CAPRICCIO.
Anche l'ultima Luna Nuova in Ariete (del 1. aprile 2022) può essere raffigurata dal CAPRICCIO. E qui più che un incontro pare uno scontro. Il tentativo del GUERRIERO - ancora bambino e vestito del rosso marziano -che contraddistingue tutte le carte dell''Ariete contrapposte a quelle in tonalità di blu del Cancro, di ribellarsi. A cosa? Essenzialmente al potere che la MADRE sempre ha su chi ha creato, maschio o femmina che sia, con le varie sfumature a seconda della storia personale. Una ribellione necessaria al cammino che riguarda tutti i Segni e ovviamente in particolare quelli dell'Ariete e del Cancro. Una ribellione che se inespressa può anche somatizzarsi in allergie al latte, nutrimento materno per eccellenza.
Avere un tale aspetto nel Tema Natale (ovvero la Luna In Ariete) non significa però automaticamente avere dei problemi con la propria madre, talvolta la ragione del "capriccio" è un bambino interiore che reclama attenzione.