Il 3. Nome (dei Miracoli)

 

ס י ט è il 3.  dei così detti 72 Nomi di Dio della tradizione cabalistica, formato dalla terzina di lettere samech-jod-tet e con un valore numerico di 79. È chiamato il Nome dei miracoli. L“accensione” in sequenza(come se fossero tre candele che poi si riuniscono in un’unica fiamma) delle lettere, iniziando dalla samech (la prima da destra) produce una  sorta di scintilla che crea l’energia adatta alla discesa ei miracoli. Così dicono i Maestri. Volendolo usare come mantra si pronuncia con voce lieve SA-YO-TE

 

Questo “soffio” così vengono anche chiamati i Nomi nel Sefer Raziel, ha il suo domicilio tra i 10° e i 15° dell’Ariete. Da questa radice scaturisce l’angelo (custode) Sita-el. Haziel, illustre angeologo cristiano, suggerisce di rivolgersi a questo angelo, tra l’altro,  se si desidera avere il ricordo delle vite precedenti.

 

L’invocazione inizia così: Sita-el, Signore, permettimi di riconoscere quelli che un tempo furono i miei fratelli, quelli che furono i miei nemici, i miei avversari, quelli che ho amato, quelli che ho odiato, per creare insieme una nuova speranza. […]