I 72 Nomi di Dio della tradizione cabalistica sono dei codici simbolici e numerici derivati dat re versi consecutivi dell'Esodo (14:19 -21) in cui viene descritta l’apertura del Mar Rosso e l’uscita dall’Egitto. Nello Zohar si narra che ad aprire le acque fu proprio la potenza di questi 72 Nomi pronunciati da Mosé. Una vera e propria “formula” per superare le leggi della natura, compresa quella umana. Ovviamente non si tratta di “nomi” nel senso classico, bensì di una sequenza di tre lettere ebraiche che possono essere immaginate, semplificando, come delle frequenze spirituali. Come nel caso dell’episodio biblico dell’uscita dall’Egitto (parola codice che in ebraico significa costrizione), ogni Nome possiede una forza di liberazione e ognuno ha il suo “Egitto” da lasciarsi alle spalle. Ognuna di queste terzine è poi anche la radice dalla quale scaturiscono, i nomi dei 72 angeli custodi che dal momento della nascita ci accompagnano e proteggono per tutta la vita. Dai primi gradi dell’Ariete agli ultimi dei Pesci in tutto 72 a coprire l’intero arco di 360° dello zodiaco.
Nella tradizione cabalistica antica i 72 Nomi sono stati utilizzati con finalità diverse e talvolta molto complesse per indurre stati contemplativi e mistici oggi difficilmente praticabili. Ma l’energia in essi contenuta è immutata e può essere semplicemente utilizzata per meditare osservandoli.
Essendo le lettere ebraiche contemporaneamente dei numeri si ottiene anche un responso numerologico (ghematria) che da accesso a significati altrimenti non visibili.
Quello che vedete raffigurato, non è il primo dei 72 Nomi, come si potrebbe pensare visto che ho iniziato con questo, bensì il 37. Perché proprio il 37.? Perché è il Nome/Angelo custode che governa i primi 5° gradi del Segno della Bilancia. Significa dunque che oltre a essere il mio “personale” Nome/Angelo custode, lo è anche per tutti quelli nati dal 23 al 28 settembre. In questo caso il Nome è א נ י (aleph – nun – jod) che si pronuncia anì. Si tratta di uno dei pochi Nomi ad avere un significato vero e proprio, è infatti il pronome personale Io (anche in ebraico moderno). L’angelo che viene generato א נ י א ל .ovvero AniEL che “tradotto” sarebbe Io di Dio (!). Ha un valore numerico di 61.
A breve sarà possibile ordinarli dallo SHOP indicando anticipatamente i dati classici di ogni oroscopo
(luogo e giorno di nascita, in questo caso l’ora non è strettamente necessaria)
